Saturnia: riaprono le terme libere più belle d’Italia. Le regole
Non basterebbero le parole più forbite del mondo per raccontare la bellezza di Saturnia e di quelle che sono considerate da sempre, le terme libere più belle d’Italia. Del resto non è un caso che i viaggiatori, fin dall’epoca imperiale romana, siano stati attratti dal fascino di questo luogo, diventato oggi una delle destinazioni più popolari di tutta la Maremma.
Chiunque abbia messo piede in questo territorio, potrà confermare che le terme di Saturnia rientrano tra le migliori sorgenti del mondo, tutto merito della natura e dell’operato dell’acqua che, con la sua potenza, ha scavato la roccia di travertino creando lussuose piscine naturali, all’interno delle quali è presente un’acqua piacevolmente calda, tutti i giorni e a qualsiasi ora, ricca di proprietà benefiche.
E a vederle, le cascate delle terme di Saturnia, sono una meraviglia: un incredibile connubio di colori che vanno dall’azzurro dell’acqua al bianco della roccia di travertino, mentre tutto si fonde con la natura circostante della Maremma toscana. Quanto ci è mancato tutto questo?
Con la notizia della riapertura delle terme libere di Saturnia, sono tantissimi gli italiani che si stanno organizzando per raggiungere questo luogo intriso di fascino antico. Tuttavia, per l’accesso all’area gratuita, è comunque necessario osservare le regole di sicurezza basate sul distanziamento sociale.
Vi spieghiamo quindi, in questo articolo, come visitare in sicurezza le terme gratuite più belle d’Italia.
Dal 20 Maggio le cascate del Gorello, dette anche del Mulino, nel comune di Manciano, sono di nuovo aperte al pubblico, e in particolare ai residenti della regione Toscana. Con l’apertura dei confini regionali del 3 Giugno, visitatori da tutta Italia possono raggiungere la sorgente termale.
Per accedere all’area, è necessario rispettare le regole di sicurezza con il distanziamento sociale, quindi ci si potrà immergere in acqua rispettando una distanza interpersonale di almeno un metro e ottanta. Gli assembramenti sono assolutamente vietati, sia dentro che fuori dall’acqua.
L’accesso alla zona sarà contingentato e ci saranno dei controlli per verificare il rispetto delle normative vigenti, inoltre in tutta l’area sono stati disposti dei cartelli multilingue per ricordare il corretto comportamento da tenere per la nostra sicurezza e quella degli altri.
Così, con l’impegno e il contributo di tutti, potremmo tornare ad ammirare e a vivere, quello che è uno dei siti naturalistici, spettacolari e più suggestivi del nostro Paese.
Terme di Saturnia – Fonte iStock