Se ami la Grecia puoi studiare il prossimo viaggio anche da casa
Un giorno la “grecitudine” sarà considerata una scienza, al pari della fisica, della chimica e della biologia. Alcuni assunti greci come “sognare è già metà del viaggio” diventeranno formule matematiche. Sul sito “Greece from home” scrivono che, anche da casa, non significa che non si possa comunque viaggiare. Anche solo con la fantasia.
È già stato scientificamente provato che una vacanza in Grecia fa vivere più a lungo. Uno studio ha infatti dimostrato che, con tre settimane trascorse in Grecia, si vive di più. Se la prima settimana di vacanza ci si porta dietro tutto lo stress e la frenesia della città e non si sopporta la calma e la rilassatezza dei greci – che da loro viene chiamata ‘sigà-sigà’ (‘piano piano’) o anche ‘mancanza di fretta’-, con lo scorrere delle settimane la vacanza si evolve e si modifica in senso psicologico, compiendo un vero e proprio miracolo.
Già dalla seconda settimana i ritmi si rilassano e la terza si sono già fatte amicizie locali. Qualcuno invita il villeggiante persino a casa propria a pranzo con la famiglia. Ecco allora che, dalle abitudini e orari cittadini, si arriva ben presto a concepire la giornata secondo la “Greek Time”, senza fretta e senza stress.
Prima ancora di partire alla scoperta dei meravigliosi siti archeologici greci, delle splendide isole e degli arcipelaghi greci, delle spiagge più belle (quella del relitto di Zante o quella di Balos a Creta), delle città e persino della cucina greca si può viaggiare virtualmente e prepararsi mentalmente a una vacanza in Grecia.
Su Greece from home si possono esplorare spiagge e isole, l’Acropoli di Atene o la Chora di Mykonos, fare corsi di yoga e imparare a cucinare lo zatziki. Così per l’estate sarete pronti per immergervi a 360° nel mondo greco.