Sorridono Paltrinieri e Quadarella, Razzetti va a Tokyo

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RICCIONE (ITALPRESS) – Gregorio Paltrinieri e Simona Quadarella non tradiscono. Pronostici rispettati nei 1500 nella giornata conclusiva degli Assoluti di Riccione, dove i due grandi favoriti si prendono il titolo italiano senza strafare. Gara dominata per il campione olimpico e due volte iridato, a cui basta nuotare in 14’40″38. “E’ sempre difficile dosare bene le forze, ma è un buon tempo anche se pensavo di fare un pò meno – confessa SuperGreg – Ma rispetto agli 800 la strategia è diversa, la stanchezza di questi giorni si è fatta sentire e poi sto provando varie cose in vista delle prossime gare. La cosa più importante e bella è comunque essere qui e gareggiare”. Paltrinieri è atteso da mesi importanti e ai prossimi Europei di Budapest si misurerà sia nel fondo che in vasca in vista di Tokyo, dove sarà una delle stelle del nuoto azzurro assieme a Federica Pellegrini, che ieri ha staccato il biglietto nei 200. “Non so in quanti abbiano disputato cinque Olimpiadi, ha fatto una cosa incredibile, onore a lei e a quello che ha fatto – i complimenti di Paltrinieri – A occhio abbiamo una delle nazionali più forti degli ultimi anni, c’è da sperare bene anche per le Olimpiadi”. Fra le donne Simona Quadarella cala il tris dopo 400 e 800, chiudendo in 15’57″03. “L’obiettivo era scendere sotto i 16′ e quindi va bene – si dice soddisfatta la primatista italiana – Ho sentito un pò la stanchezza, è stato un pò faticoso ma è un tempo discreto, c’è solo da lavorare e andare step by step. L’Olimpiade? Ci penso abbastanza, anche perchè voglio ritrovare la mia forma”. Successo di Benedetta Pilato nei 50 rana: la vicecampionessa del mondo al mattino sfiora il record italiano che aveva stabilito lo scorso dicembre (29″62 contro 29″61), nel pomeriggio non riesce a ripetersi ma il crono di 29″91 è sufficiente per assicurarsi il gradino più alto del podio. “Mi aspettavo meglio dal pomeriggio ma sono comunque contenta, queste gare non le ho nemmeno preparate avendo il pass da dicembre. Mentalmente sono serena”. Sorriso a 32 denti per Alberto Razzetti, che nei 200 misti ritocca il record italiano stabilito lo scorso agosto al Sette Colli passando da 1’58″09 a 1’57″13, e soprattutto centra la qualificazione olimpica. “Ho realizzato un sogno, è qualcosa di pazzesco, davvero tanta roba: l’ho sognato per tanto tempo”, esulta il 22enne ligure. Per quanto riguarda le altre gare, nei 50 farfalla vittorie di Piero Codia (23″47) e Silvia Di Pietro (26″38), nei 50 dorso successo di Lorenzo Mora (25″30), altro titolo per Sara Franceschi, stavolta nei 200 misti (2’11″57).
(ITALPRESS).

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