Stanno per arrivare due tempeste geomagnetiche che potrebbero dar vita a numerose aurore boreali
Il sole è in fermento. Nuove tempeste geomagnetiche sono attese tra il 18 e il 19 maggio. Un evento monitorato dagli scienziati di tutto il mondo ma che agli occhi di chi vive oltre il 65° parallelo potrebbe regalare splendide e numerose aurore boreali.
La nostra stella continua a regalare spettacolo. L’ultimo monitoraggio ha rivelato che per domani e dopodomani sono attese una serie di tempeste solari di classe G1. Nei giorni scorsi infatti si sono verificate previste due espulsioni di massa coronale. In altre parole, il sole ha letteralmente gettato parte della sua “superficie” verso la nostra Terra.
Si tratta di eventi che si verificano periodicamente e si intensificano quando il sole si trova nella fase di massima attività. Le due espulsioni si sono verificate consecutivamente: la prima è stata generata dalla macchia solare AR2822 il 13 maggio, la seconda il giorno successivo dalla macchia AR2823. Anche se deboli prese singolarmente, le due espulsioni potrebbero sommarsi nel loro cammino verso la Terra.
Cosa ci aspetta?
Nella migliore delle ipotesi, gli abitanti dei Poli ma anche chi vive nei Paesi più settentrionali del globo, si ritroveranno ad ammirare decine di aurore boreali. Tuttavia, le tempeste geomagnetiche possono interferire coi segnali radio a tutte le latitudini.
Fonti di riferimento: Spaceweather
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