Stop Wizards, ok Nets e Suns, Antetokounmpo affonda Lakers
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Anche Washington deve fare i conti col gran momento di Charlotte, bene Brooklyn e Miami, Phoenix non si ferma più mentre Antetokounmpo affonda i Lakers.
A Est comandano sempre i Wizards, battuti però nella notte dagli Hornets (quarta vittoria di fila) per 97-87. Rozier (19 punti), Bridges (17 punti) e LaMelo Ballo (11 punti e 14 assist) i principali protagonisti nel successo che stoppa la serie positiva di Washington che durava da cinque partite. Ne approfitta Brooklyn, che riduce le distanze superando 109-99 Cleveland (27 punti per Harden, 24 per Aldridge e 23 per Durant), ottava vittoria nelle ultime dieci uscite, mentre Chicago va a sbattere contro Portland (112-107) nonostante 30 punti di LaVine e 22 di DeRozan. Torna Jimmy Butler ed è tutta un’altra musica per Miami: 31 punti, 10 rimbalzi e 10 assist nel 113-98 su New Orleans, il tutto senza Adebayo e Lowry. Heat dominanti nel secondo tempo, chiuso col parziale di 68-46. A Ovest la prima antagonista di Golden State in questo avvio di stagione si conferma Phoenix: 105-98 sui Mavericks privi di Doncic e decimo successo di fila, con un ultimo quarto da 37 punti realizzati. Sugli scudi Booker (24 punti) e Ayton (19 punti e 13 rimbalzi): nessuno in Nba ha una striscia positiva aperta così lunga. Tra i big match della notte quello che ha visto Milwaukee battere i Lakers 109-102: al rientro dopo aver saltato 8 gare causa Covid, Middleton timbra 16 punti ed eguaglia il record di triple nella storia dei Bucks, raggiungendo Ray Allen a quota 1051, ma a fare la differenza è stato Giannis Antetokounmpo, a referto con 47 punti. Ancora senza LeBron, fuori ormai da 8 partite, i Lakers continuano a faticare: quinta sconfitta senza il Prescelto. Prosegue invece la risalita di Atlanta, che supera anche Boston (110-99, 20 punti di Collins, 19 a testa per Reddish e Huerter, 18 punti e 11 assist per Young) e centra il terzo successo di fila. Per Danilo Gallinari 8 punti (3/6 dal campo con 1/4 da tre e 1/2 ai liberi) e 4 rimbalzi in 20 minuti. Ai Celtics non basta invece un Jayson Tatum da 34 punti. Nelle altre gare, Orlando torna a sorridere a spese di New York (104-98), Detroit rimonta Indiana (97-89), Lu Dort si mette in luce con 34 punti nel 101-89 di OKC su Houston mentre Edwards (26 punti di cui 16 nell’ultimo quarto) e Towns (22 punti) trascinano Minnesota contro Sacramento (107-97).
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