Storico oro per Tarantello ai Mondiali di para triathlon

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Tempo di Lettura: 2 minutiL’azzurra si e’ imposta a Pontevedra assieme alla sua guida Visaggi nella categoria PTVI

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PONTEVEDRA (ITALPRESS) – Una mattinata storica che si tinge d’oro per il Paratriathlon azzurro nella World Triathlon Para Championships di Pontevedra. Francesca Tarantello (Valdigne Triathlon) e la sua guida Silvia Visaggi (Valdigne Triathlon) sono le nuove campionesse mondiali di Paratriathlon nella categoria PTVI. Risultato che entra di diritto nella storia del Paratriathlon italiano che per la prima volta conquista un titolo mondiale in ambito femminile dopo i successi di Michele Ferrarin nelle Grand Final di Londra 2013 e Chicago del 2015. Migliorando i secondi posti mondiali di Anna Barbaro e Charlotte Bonin ad Abu Dhabi nel 2021 e quello sempre della coppia Tarantello-Visaggi ad Abu Dhabi nel 2022 ed il terzo posto mondiale di Rita Cuccuru ad Edmonton nel 2014. Le due azzurre sono autrici di una emozionante prova maiuscola, dopo essere uscite in quarta posizione dal nuoto alle spalle della campionessa olimpica in carica la spagnola Susana Rodriguez, dell’americana McClain Hermes e della francese Annouck Curzillat iniziano un’inarrestabile rimonta che le porta al primo posto durante la frazione di ciclismo. Tarantello e Visaggi in T2 entrano con una manciata di secondi di vantaggio dalla coppia campionissima spagnola in seconda posizione e piazzano l’allungo decisivo nella frazione di corsa arrivando in solitaria al traguardo visibilmente emozionate, diventando le nuove campionesse mondiali di categoria.Al secondo posto la spagnola Rodriguez che si deve accontentare del titolo di vice campionessa mondiale 2023 e al terzo la francese Annouck Curzillat. Anna Barbaro (G.S. Fiamme Azzurre) e la sua guida Charlotte Bonin(G.S. Fiamme Azzurre) concludono la loro gara in sesta posizione. Nella gara PTVI uomini prova di rincorsa per Manuel Lama (Cesena Triathlon) e la sua guida Alessandro Degasperi (Dolomitica Nuoto) che chiudono in 8° posizione dopo esser usciti dal nuoto in 14° e aver recuperato nelle due frazioni successive. La gara è stata vinta dal britannico Dave Ellis davanti alla coppia francese Thibaut Rigaudeau e Antoine Perel. Sorpresa nella gara PTWC dove il campionissimo Jetze Plat deve cedere per 5″ lo scettro di campione mondiale al suo connazionale Geert Schipper (Ned) che vince così il titolo di categoria. Secondo posto per Jetze Plat e terzo per Florian Brungraber (AUT). Il capitano azzurro Giovanni Achenza (G.S. Fiamme Azzurre) chiude la sua prova in 4° posizione. L’azzurro, uscito 2° dal nuoto, viene superato da Plat, Schipper e Brungraber nella seconda frazione di handbike e chiude ai piedi del podio dopo la terza frazione. L’altro azzurro al via Giuseppe Romele (G.S. Fiamme Azzurre – Pol. Disabili Valcamonica) è stato squalificato per taglio sul percorso di nuoto. Veronica Yoko Plebani (707) nella categoria PTS2 chiude in 8^ piazza, nella gara maschile Gianluca Valori (K3 Cremona) è 7°. Vittoria tra le donne per Hailey Danz (USA) davanti a Anu Francis (AUS) e a Allysa Seely (USA). Tra gli uomini oro per Jules Ribstein (FRA), argento per Mohamed Lahna (USA) e bronzo per Maurits Morsink (NED). Nella categoria PTS3 Giuseppe Sciaccaluga (Doria Nuoto 2000 Loano) si è classificato 7° nella gara vinta da Daniel Molina (ESP) davanti a Max Gelhaar (GER) e a Cedric Denuziere (FRA).
– Foto Ufficio Stampa Fitri –
(ITALPRESS).

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