Taormina, dissesto finanziario. Il Ministero dell’Interno ha nominato i tre commissari

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Nei giorni scorsi, a Taormina, è stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione del comune che, lo scorso luglio ha dichiarato il dissesto finanziario dopo che la Corte dei Conti aveva bocciato il piano di riequilibrio. La Commissione è composta dal viceprefetto Tania Giallongo, del segretario generale Lucio Catania e dal funzionario economico finanziario Maria Di Nardo.

Ai commissari, nominati dal Ministero dell’Interno, è affidata l’amministrazione della gestione e dell’indebitamento pregresso nonché l’adozione di tutti i provvedimenti per l’estinzione dei debiti dell’ente.

I debiti che dovranno essere ripianati ammontano ad oltre 20 milioni e ci sono anche circa 30 milioni di euro di tasse non riscosse da Palazzo dei Giurati che, per gran parte, potrebbero però rivelarsi somme non più esigibili.

Il decreto di nomina del presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato comunato al segretario generale del Comune e per conoscenza al sindaco Mario Bolognari.

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