Trekking: 5 rimedi naturali che non possono mancare nel kit del camminatore
Chi fa da sé fa per tre, ma per poter rispettare il detto popolare durante un’escursione a piedi o in bicicletta è necessario dotarsi di un kit di emergenza, una sorta di pronto soccorso personale da mettere nel proprio zaino e prendere in caso di bisogno. Potrebbe capitare, infatti, che nel corso della camminata o pedalata, ci si procuri a livello fisico lievi ferite o piaghe o che a livello emotivo ci si trovi in situazioni di paura o shock.
“Oltre al kit di emergenza, prima di partire è necessario seguire alla lettera le indicazioni date nei giorni precedenti all’escursione – spiega a greenMe.it la guida escursionistica Nicola Casile – perché l’errore più comune è quello di fare di testa propria. Se per esempio, ci viene consigliato di portare due litri d’acqua non c’è da pensare “ma tanto io bevo poco”, stessa cosa per le scarpe che devono essere adeguate al tipo di percorso che si decide di intraprendere”.
Altro consiglio di Casile è quello di lasciar perdere barrette energetiche e di portare con sé un buon panino farcito e della frutta da mangiare lontano dal pasto principale in modo tale da non entrare mai in deficit energetico. Il trekking è uno dei modi migliori per scoprire posti meravigliosi, per stare in compagnia e a stretto contatto con la natura, ecco allora cinque rimedi naturali che non possono mancare nello zaino.
Olio di arnica
Se durante la camminata o pedalata ci si procura uno strappo muscolare, una contusione o si ha una leggera infiammazione si può trovare sollievo massaggiando direttamente sulla parte lesa alcune gocce di olio di arnica.
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Rescue Remedy
È una miscela composta da cinque fiori che può essere utilizzata per superare nel corso del trekking momenti di paura, stress, ansia, tensione o shock. Insomma il rescue remedy può aiutare in tutte quelle situazioni che provocano agitazione.
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Carbone vegetale
Grazie alle sue proprietà depurative il carbone vegetale potrà tornare utile in caso di intossicazione alimentare. È poi un rimedio naturale contro il gonfiore addominale e il meteorismo.
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Argilla verde ventilata
Oltre a essere un ottimo antisettico e battericida, l’argilla verde ha un potere cicatrizzante. Bisogna applicarla asciutta sulle ferite o sulle piaghe. Grazie poi alla sua proprietà assorbente può essere utile in caso di tumefazioni, gonfiori ed ematomi.
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Tintura madre di propoli
La propoli, come l’argilla, è cicatrizzante e quindi adatta in caso di piccole ferite. Può essere poi utilizzata per le afte della bocca grazie al suo potere disinfettante ma anche come rimedio naturale per raffreddore e mal di gola. Funge infatti come un vero e proprio antibiotico naturale.
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