ROMA (ITALPRESS) – Continua il momento d’oro del triathlon azzurro in Coppa del mondo. Dopo la vittoria di ieri di Bianca Seregni a Chengdu, nella tappa della World Triathlon Cup andata in scena a Brasilia ha trionfato Alice Betto, al ritorno alle gare dopo la maternità. Le medaglie azzurre di questo fine settimana diventano quindi tre, sommando ai due successi anche il bronzo conquistato, sempre a Chengdu, da Ilaria Zane. La Betto, portacolori della Fiamme Oro, ha vinto la sua prima gara di World Triathlon Cup davanti alla campionessa americana Katie Zaferes e alla messicana Rosa Maria Tapia Vidal.
L’atleta lombarda, 35enne, sale quindi per la prima volta sul gradino più alto del podio in una gara internazionale dopo il secondo posto nel test event di Tokyo2020 nel 2019, la medaglia di bronzo mondiale nel 2017 a Leeds e il secondo posto ad Alicante in World Cup nel 2013.
La Betto, con una gara da protagonista, è uscita a nuoto tra le prime, è entrata nella fuga di testa di dieci atlete poi diventate una ventina nel corso dei 40 km del percorso di ciclismo e si è giocata la gara nei 10 km di corsa, prima resistendo, al forcing della campionessa americana Zaferes e poi sferrando l’attacco decisivo quando oramai mancavano circa due chilometri all’arrivo.
Ha completato la fantastica giornata tricolore la prova dell’altra azzurra in gara, Verena Steinhauser (Fiamme Oro), protagonista come la Betto nel nuoto e nel ciclismo, dove ha spesso cercato di creare una frattura nel gruppo. Uscita seconda dalla T2 ed entrata nel primo gruppo nella corsa, poi, ha pagato il secondo allungo dell’americana Zaferes, staccandosi a circa metà frazione e chiudendo in settima posizione.
Le due azzurre hanno chiuso la gara con un lungo abbraccio, che ha unito virtualmente tutto il movimento italiano del triathlon.
– Foto Ufficio Stampa Fitri –
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