Tulum: vivere come Pablo Escobar (o quasi)
Incastonata tra la giungla e il mare caraibico, la residenza del re colombiano della droga è stata trasformata in un hotel. Non una struttura ricettiva qualsiasi, ma una delle più lussuose, suggestive e affascinanti di tutto il Messico. Una vera oasi di meraviglie che affaccia direttamente sulle spiagge paradisiache di Quintana Roo, nello Yucatán, a pochissima distanza dalla lussureggiante riserva naturale dello Sian Ka’an Biosphere Reserve.
E chissà com’era quando ci abitava lui, Pablo Escobar, che aveva acquistato una delle ville più esclusive dello stato del Messico situata in una posizione privilegiata.
Lasciata in stato di abbandono per molti anni, dopo la sua morte del 1993, è stato il gallerista newyorkese Lio Malca a portarla in auge. Ma non ha solo ripristinato l’antica residenza di Pablo Escobar, lui l’ha trasformata in un art-hotel di lusso all’interno del quale è possibile vivere un’esperienza unica all’insegna di arte, natura e bellezza.
Casa Malca: l’hotel più bello del mondo
Cosa hanno in comune Jean-Michel Basquiat, Keith Haring e Pablo Escobar? Le opere di due degli esponenti maggiori dell’arte contemporanea sono esposte proprio in quella che fu la residenza del signore colombiano della droga. Tutto merito di Lio Malca, che ha scelto di trasformare quella villa di Tulum, in un art-hotel, arredandolo con oggetti e quadri appartenenti alla sua collezione privata.
Ecco che si può dormire tra le sculture di Kaws, passeggiare tra i corridoi rivestiti con la carta da parati disegnata da Keith Haring e mangiare e bere con la vista sulle opere di Basquiat e Vik Muniz che completano gli ambienti sfarzosi e lussuosi delle suites e degli ambienti comuni.
Straordinario dentro, incantato fuori. Casa Malca, infatti, è posizionato in una posizione strategica che permette di ammirare tutte le meraviglie di Tulum. Basta raggiungere la terrazza panoramica per osservare la giungla da una parte e il mare caraibico dall’altra per restare senza fiato.
L’esperienza straordinaria nella villa di Pablo Escobar
Correva l’anno 2014 quando, l’inaugurazione di Casa Malca, attirò l’interesse della stampa e dei viaggiatori. A quei tempi, il gallerista Lio Malca, aveva creato un hotel con sole otto camere. Ma l’entusiasmo crescente diede la spinta per ampliare la struttura arrivando a contare oggi 71 suites costruite sulla spiaggia tre ristoranti, due bar, una sauna e due piscine, una interna e una esterna. Non manca, ovviamente, la suggestiva terrazza panoramica.
L’esperienza che si vive all’interno dell’ex villa di Pablo Escobar è unica e straordinaria, così la descrivono tutti i viaggiatori che qui hanno trascorso le loro vacanze da sogno. Dai party sulla spiaggia fino all’alba, passando per i servizi disponibili a ora del giorno e della notte circondati da un’atmosfera opulenta e sfarzosa che nessuno vuole lasciare mai.
Quello a Tulum è davvero un art-hotel dei sogni, un luogo da mille e una notte dotato di moderni confort e arredi esclusivi. E sembra quasi di immaginarla la quotidianità del re della droga in questa villa, che possiamo replicare anche noi soggiornando qui, nei limiti della legalità s’intende.
Ma quanto costa vivere così? Circa mille euro a notte, ma a guardare le fotografie e le recensioni dei viaggiatori possiamo dire che ne vale assolutamente la pena.