Tuta da lavoro, lo stile workwear detta tendenza nella moda uomo
La tuta da lavoro passa ciclicamente da pezzo cult a indumento bistrattato da lasciare sul fondo dell'armadio. In questa stagione sta vivendo un momento decisamente hype, ovvero è ritornato a vestire fashionisti, celebrity e comuni mortali nella stessa misura. In inglese le chiamano boiler suit, riferendosi alle tenute da lavoro, comode e resistenti, che mettono insieme casacca e pantaloni formando un unico pezzo. Tute da meccanico, da paracadutista, da pilota, da benzinaio. L'ispirazione è decisamente workwear, ma a seconda di come si indossano possono diventare cool e anche molto sexy. I dettagli funzionali sono facilmente individuabili e caratterizzano questi capi: aperture a zip, tasche e tasconi, vestibilità morbide e tessuti anti-usura. Anche sulle passerelle della Primavera-Estate 2021 questo capo dal retaggio certo non blasonato viene rieditato e nobilitato dall'estro degli stilisti, che lo hanno proposto in materiali preziosi come twill di seta e in versioni sofisticate.
Tocca a finissaggi e styling fare la differenza. Si parte dalla gamma colori, che spazia dai classici neutri alle tinte più audaci, come blu elettrico e rosso mattone. Versioni high-tech laminate e gommate, oppure vintage, anticate ad hoc, con toppe e colletti a contrasto. E poi è soprattutto il modo di sfoggiarle che eleva la tuta da elemento comfy a oggetto del desiderio: portata a pelle, arrotolata in maniera strategica, arricchita con particolari che fondono design e utility: bretelle, cinghie, moschettoni, pettorine e pannelli catarifrangenti.
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