Un centro di riuso creativo fondato da tutte donne per recuperare gli scarti delle aziende e metterli a disposizione di artisti e scuole

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Un mondo sostenibile dove viene incentivato il riuso creativo vi sembra un sogno impossibile? Non per le fondatrici di RecuperARTI, che hanno avuto l’idea di creare un’associazione per mettere in contatto le imprese disponibili a donare il proprio materiale di scarto e le istituzioni, gli artisti, gli enti no profit e le famiglie.

RecuperARTI nasce a Pietrasanta (LU) da 7 donne, madri e professioniste, con lo scopo di creare un vero e proprio Centro di riuso creativo, un punto di riferimento per il territorio rivolto a tutti quegli enti e a quelle persone che hanno bisogno di materiali per realizzare i propri progetti.

Le attività di RecuperARTI

L’associazione raccoglie, seleziona e immagazzina gli scarti donati dalle aziende del territorio una volta terminato il ciclo di produzione. Tali materiali possono così essere offerti a privati, scuole, artisti e realtà no profit convenzionate interessati al riuso creativo.

Il primo step per attivare il processo di recupero è quello di ritirare dalle imprese scarti di produzione, errori e giacenze di magazzini non più commercializzabili, che vengono così conservati all’interno del Centro di riuso. Questo servizio offerto dall’associazione è totalmente gratuito e permette all’azienda sia un risparmio economico, sia un ritorno in termini immagine.

I primi beneficiari dei servizi di RecuperARTI sono i nidi e scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, enti di formazione e tutti i soggetti ed enti pubblici o privati impegnati in campo educativo.

Questi soggetti, oltre ad essere i primi beneficiari dei materiali raccolti, hanno l’opportunità di usufruire di percorsi didattici studiati, organizzati e gestiti d RecuperARTI.

L’associazione inoltre offre ad artisti, designer, famiglie e privati la possibilità di utilizzare i materiali di scarto per realizzare non solo opere d’arte ma anche progetti personali.

Non solo, RecuperARTI organizza numerosi eventi sul tema del riuso sia per adulti che per bambini.

Riutilizzo, pari opportunità e tutela dell’ambiente sono i solidi ideali su cui si fonda questa virtuosa associazione che, vista la sua competenza, ha ricevuto anche un importante riconoscimento da parte della Fondazione Yves Rocher, arrivando terza classificata al premio “Terre de Femmes”, dedicato ai progetti femminili a tutela dell’ambiente e della sostenibilità.

RecuperARTI sul podio del premio “Terre de Femmes”

Il Premio Terre de Femmes è un riconoscimento in denaro rivolto a donne che con il loro progetti innovativi si impegnano nella tutela dell’ambiente e nella promozione della sostenibilità.

Quest’anno le prime tre classificate sono state Martina Panisi, con il progetto “Forrest Giants”, Emanuela Saporito con “Orti Alti” e Marina Massaro di RecuperARTI.

Il premio in denaro ricevuto dall’Associazione permetterà di estenderne e potenziarne le attività. Verrà consolidata la partnership con gli istituti scolastici di Pietrasanta (LU) per consentire agli insegnanti l’accesso ai materiali presenti nel Centro e offrire laboratori nelle scuole dell’infanzia ed elementari.

Inoltre il finanziamento permetterà la realizzazione di diverse residenze d’artista tematiche, per mettere in connessione il Centro di riuso con artisti che incorporano pratiche di sostenibilità nel loro processo creativo, mettendo loro a disposizione i materiali, un luogo dove lavorare e un alloggio.

Nelle residenze gli artisti sono invitati a sviluppare relazioni con la comunità ospitante e condividere attività pratiche. Verrà così favorita la sensibilizzazione della cittadinanza al rispetto ambientale, al consumo responsabile della materia e al riuso creativo.

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