Vacanze estive: dove potremo andare quando riapriranno le frontiere

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

Presto l’Italia riaprirà le frontiere con gli Stati dell’Unione Europea, così si potrà ricominciare a viaggiare. Il turismo tornerà pian piano a fiorire, non solo all’interno dei nostri confini: tra poco potremo infatti ripartire per le nostre vacanze all’estero. Tuttavia, la scelta tra le destinazioni raggiungibili non sarà purtroppo molto ampia.

A causa della recente situazione d’emergenza, molti Paesi hanno chiuso le loro frontiere ai viaggiatori. Il processo di riapertura sarà inevitabilmente graduale, quindi nel corso delle prossime settimane – o in alcuni casi dei prossimi mesi – ci saranno mete non ancora pronte ad accogliere i turisti. Se siete dunque intenzionati a trascorrere le vostre vacanze all’estero, dovrete prestare particolare attenzione nella scelta della destinazione.

L’Italia riaprirà le frontiere a partire dal prossimo mercoledì 3 giugno 2020: i viaggiatori provenienti dall’area Schengen potranno entrare nel nostro Paese senza bisogno di sottoporsi al periodo di quarantena. Ma quali sono gli Stati che ci accoglieranno senza particolari procedure? Allo stato attuale, ci sono diversi Paesi che hanno già detto no alla riapertura con l’Italia, e altri che invece hanno fissato la data per ripartire con il traffico di viaggiatori.

La Serbia è stata la prima a riaprire le frontiere a partire dal 22 maggio, seguita subito dopo dalla Slovenia, che accoglie viaggiatori da 26 giugno (purché muniti di una prenotazione alberghiera), e dall’Albania, che ha dato il via libera al superamento dei confini nazionali dal 1° giugno. La prossima data importante, dal punto di vista turistico, sarà il 15 giugno: segnerà infatti la riapertura di Paesi quali la Svezia, il Portogallo, l’Olanda, la Turchia e il Kosovo.

Anche la Francia è pronta a dare il via libera al turismo dal 15 giugno, ma a condizione che alla frontiera venga presentato un certificato di buona salute. La stessa data segna il via libera anche per i viaggi in Croazia, ma sarà indispensabile mostrare alla dogana la prenotazione alberghiera. Il mese di luglio ci regalerà altre splendide mete dove potremo trascorrere le vacanze estive. Dal 1° luglio potremo infatti andare in Spagna e in Repubblica Ceca, mentre dovremo attendere il 6 luglio per la Svizzera.

Molti altri Paesi hanno limitazioni decisamente più restrittive per i viaggiatori provenienti dall’Italia. Il caso più emblematico è quello della Grecia, che pochi giorni fa aveva parlato di riapertura nei confronti di tutti i cittadini dell’Unione Europea, salvo poi fare marcia indietro. Ad oggi, la situazione è complicata: sino al 15 giugno, gli italiani saranno sottoposti a test e dovranno rispettare la quarantena (di 7 giorni in caso di test negativo, di 14 in caso di esito positivo). A partire dal 15 giugno, saranno sottoposti a test solo chi arriva dagli aeroporti di Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto. Per poter accedere liberamente al Paese, si dovrà attendere il 1° luglio.

La quarantena per i cittadini italiani è prevista anche nel Regno Unito, in Irlanda, in Islanda, in Bulgaria e nella Macedonia del Nord. È bene ricordare, tuttavia, che la situazione è in continua evoluzione e nei prossimi giorni potrebbero esserci diverse novità.

da Si Viaggia

Loading