Viaggio nella Polinesia Francese, tra i mari più belli del mondo
Giorni di fermento per il turismo, molte le Nazioni pronte a riaprire i propri confini e ad accogliere i turisti. Un’altra buona nuova a tal proposito arriva da un vero e proprio paradiso terrestre chiamato Polinesia Francese, che include un numero impressionante di isole e di atolli e uno più meraviglioso dell’altro.
Dal 3 Luglio, infatti, le frontiere di questi capolavori del nostro Pianeta ricominceranno ad aprire in maniera graduale. Inizialmente il periodo di quarantena scenderà a una settimana, per poi venire completamente abolito a partire dal 15 Luglio.
Un vero sogno nel cassetto di molti viaggiatori, ornato da spiagge bianchissime, mare trasparente e una popolazione che accoglie i visitatori con uno splendido sorriso. Una perla tutta da esplorare e composta da un insieme di cinque arcipelaghi per un totale di 118 isole di cui solo 67 abitate.
Difficile scegliere su quale spettacolo della natura trascorrere le vacanze non appena sarà possibile. Tuttavia, ci sono delle cose che non dovrete assolutamente perdere durante un indimenticabile viaggio in questo vero e proprio Eden.
A partire dall’isola di Tahiti divisa in due parti: la zona più grande a nord-ovest, e conosciuta come Tahiti Nui, e la più piccola denominata Tahiti Iti. Ed è lei la “Regina del Pacifico“, una località straordinariamente bella e puntellata da spiagge di sabbia bianca e nera e alte montagne interne tagliate da valli profonde dove gorgogliano cascate e ruscelli limpidissimi.
Altra tappa che conquisterà definitivamente la vostra anima è senza dubbio Bora Bora, dove si estende una magica laguna che è il cuore della vita dei vacanzieri. Ma qui si possono fare anche gite di un giorno all’antico tempio di Marae e vedere i resti delle fortificazioni della Seconda Guerra Mondiale e visitare le gallerie d’arte.
Anche da Moorea rimarrete sicuramente affascinati. Un insieme di piccoli insediamenti di casette, negozi, bancarelle e spiagge che sembrano uscite direttamente da un sogno. Da non perdere, poi, le escursioni con lo scooter o la bici ma anche sui camion che le persone usano come mezzo di trasporto.
Per ultimo, ma non per importanza, vale la pena fare un salto anche a Rangiroa nell’arcipelago delle Tuamotu, che non è altro che uno degli atolli più grandi del mondo. Un anello di terra bassa che circonda una profonda laguna turchese cristallina e incredibilmente vasta.
Ma questi sono solo alcuni dei suggerimenti per quanto riguarda la Polinesia Francese. Non rimane altro che aspettare che riaprano le frontiere e poi spiccare il volo in direzione Paradiso Terrestre.