Videogiochi, le 10 easter egg più divertenti di sempre

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Quando iniziamo uno dei videogiochi sui quali abbiamo appena messo le mani, le domande che ci facciamo sono tante. Chissà quali boss dovremo affrontare. Chissà se ci prenderemo qualche epico spavento, chissà quali panorami meravigliosi vedremo durante l'avventura.

E poi ci chiediamo anche, chissà quali easter egg ci saranno? Tra citazioni a sorpresa e segreti sono una delle tradizioni più radicate e più gustose dei videogiochi e gli sviluppatori si divertono a seminarle qua e là tanto quanto noi ci divertiamo a trovarle.

Ne abbiamo scelte dieci, tra quelle che ci sono piaciute di più negli anni.

Borderlands 2 e la caverna di Minecraft

Borderlands 2

Borderlands 2 è un titolo molto ricco di citazioni. Una delle più divertenti è sicuramente quella di Minecraft. Vi ritroverete in una miniera, con blocchi pixelati. Se rompete i blocchi si aprirà un varco e, soprpresa, ci saranno ad accogliervi i Creeper. Se riuscite a sopravvivere avrete una ricompensa gustosa, la ‘testa’ e l'outfit personalizzato di Minecraft per il personaggio!

World of Warcraft e Lost

World of Warcraft easter egg Lost

Nel bacino di Sholazar si trova il Bittertide Lake. Svolazzando per la zona vedrete qualcosa che sembra un nido, con un piccolo quadretto luminoso. Se passate il mouse sul quadretto uscirà una serie di numeri: ‘5 9 16 17 24 43. Riferimento ‘modificato’+1 alla celebre sequenza di Lost, 4, 8, 15, 16, 23, 42.

Dead Rising e Resident Evil

Dead Rising Resident Evil

Zombie che citano altri zombie? Il massimo della vita (no, forse vita no ma pazienza). Nel mall di Dead Rising c'è un ristorante che si chiama Jill Sandwiches. Una citazione di una frase pronunciata nel primo capitolo di Resident Evil, quando Barry Burton, dopo aver salvato la protagonista Jill Valentine da una trappola nel soffitto, le fa notare ironicamente che era quasi diventata ‘un Jill Sandwich’.

The Legend of Zelda: Breath of the Wild e i polli

The Legend of Zelda: Breath of The Wild

Qui siamo nell'autocitazione e di quelle davvero cult. I coccò sono polli inferociti che hanno accompagnato i fan della saga di Zelda per molti anni. Tutti coloro che hanno giocato almeno una volta a Zelda sanno che i coccò non vanno MAI infastiditi. Provate a farne arrabbiare uno nel villaggio Calbarico e saprete di cosa stiamo parlando.

Fallout New Vegas e Indiana Jones

Fallout New Vegas

Non si capisce come mai, ma il fetish dello scheletro di Indiana Jones è una cosa ricorrente nei videogiochi (si trova anche in Tomb Raider – the last revelation). In Fallout New Vegas il povero Indy versione ossa è in un frigorifero abbandonato nella Mojave Wasteland. E potete anche fregargli il cappello, un'eresia! Un consiglio: cercate anche l'easter egg dedicata a Brian di Nazareth, perché i cult vanno sempre omaggiati a dovere.

Diablo II e le mucche

Diablo II

Una leggenda metropolitana (nata da uno scherzo) narra che nel primo Diablo ci fosse un cheat fantastico. Cliccando più e più volte su una delle mucche presenti nel gioco, si sarebbe aperto un livello segreto. La mania del Secret Cow Level è diventata uno dei fenomeni più esilaranti della storia dei videogiochi. E in Diablo II gli sviluppatori hanno voluto fare una gradita sorpresa: il livello, altrimenti conosciuto come Moo Moo Farm esiste davvero!

The Last of us II e Crash Bandicoot

The Last of Us II e Crash Bandicoot

Questa è veramente bella. Anche perché è una sorpresa nel contesto di un gioco estremamente ‘serio’ e molto drammatico. Ellie e Dina, sorprese da una tormenta di neve, si rifugiano in una biblioteca abbandonata, in cui il vecchio proprietario, Eugene, a quanto pare se la spassava (compatibilmente con la situazione). Oltre ad una piantagione di cannabis, le ragazze trovano una collezione di film porno ispirati ai videogiochi. Tra questi, uno che si chiama ‘Smash Bandicoot’: lasciate che la vostra fantasia voli. O forse no.

Assassin's Creed 3 e il tacchino

Assassin's Creed 3

Poco fa vi abbiamo avvertito, mai mettersi contro i polli. E neanche contro i tacchini. Nella tenuta di Davenport vi imbatterete in questo pennuto. Che vi guarda un po' storto. Volete fare amicizia con lui? Dategli da mangiare, usate il codice Konami (che varia a seconda della console che state usando, il classico è Su, Su, Giù, Giù, Sinistra, Destra, Sinistra, Destra, B, A). Il tacchino non solo vi seguirà ovunque, ma diciamo che avvierà anche un'operazione di matchy matchy!

Doom 2 e la testa di John Romero

Doom 2

Questa easter egg è praticamente una leggenda dei videogiochi. In Doom 2, nella parte finale, si può entrare in una stanza dove troveremo la testa impalata di John Romero, il co-fondatore della ID Software. Bisogna usare il cheat code IDCLIP e oltrepassare la testa del boss. Così potrete divertirvi (si fa per dire eh) a sparare alla testa di Romero, che ovviamente si lamenta parecchio.

Silent Hill 2 e il cane

Silent Hill 2

Nel secondo capitolo di Silent Hill, procurandovi la ‘chiave del cane’ (solo dopo aver sbloccato i tre finali standard del gioco, In Water, Leave e Maria) che si trova in una cuccia nel parco Rosewater e usandola nella Observation Room del Lakeview Hotel potrete accedere a questo finale, che dopo tutta l'ansia e l'orrore di Silent Hill è un momento davvero surreale. Vi troverete di fronte al vero Deus ex machina. Uno Shiba Inu di nome Mira…

GQItalia

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