Xavi “Arrivo preparato, il mio Dna non è cambiato”

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BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) – “Arrivo preparato. Il mio DNA non è cambiato. L’idea è quella di essere protagonisti, avere palla, creare occasioni, voglio un Barcellona intenso”. Il neo allenatore dei blaugrana, Xavi Hernandez, si presenta così nel giorno del suo ritorno nella squadra con la quale ha costruito la sua carriera da calciatore. Ci torna da allenatore, il terzo della stagione, dopo l’esonero di Ronald Koeman e il periodo breve ad interim di Sergi Barjuan. “Dobbiamo recuperare tante cose, certo conoscere il club e l’ambiente è un vantaggio. Ci saranno momenti intensi, ma noi dobbiamo essere uniti e remare tutti nella stessa direzione. Dobbiamo stare tutti insieme affinchè il Barcellona possa ancora una volta aspirare a vincere titoli”, ha detto Xavi. “Anche conoscere i giocatori è un vantaggio. Busquets, Piquè, Alba e Ter Stegen sono stati miei compagni. Ringrazio anche i tifosi per il supporto che mi stanno dando”, ha aggiunto il neo tecnico blaugrana. Xavi racconta l’evoluzione della trattativa che lo ha portato sulla panchina del Barca dall’Al-Sadd. “E’ stato un ritorno molto veloce, abbiamo cambiato le nostre vite in tre o quattro giorni. Mi congratulo con mia moglie che oggi compie 40 anni. Darò la mia vita perchè questo funzioni. Il presidente mi ha chiamato dicendomi che ero il prescelto. Avevo un problema, ma tutti abbiamo fatto la nostra parte per risolverlo. Vedo molta illusione, le aspettative sono alte, si tratta di ottenere una prestazione immediata”, ha sottolineato Xavi. “L’obiettivo è aiutare il club a riportare a galla questa nave, divertirsi e vincere. Sono grato ai tifosi per il loro affetto, spero di restituire loro titoli o almeno con il lavoro in questo primo anno”.
(ITALPRESS).

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