ZAFFERANA ETNEA CELEBRA LA FESTA DELL’UNITÀ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE CON LA FANFARA DEI BERSAGLIERI
Il Comune di Zafferana Etnea si appresta a rendere omaggio ai propri eroi nella giornata dedicata alla celebrazione dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Le commemorazioni si terranno con una serie di eventi solenni finalizzati a ricordare il sacrificio dei caduti di tutte le guerre.
“La memoria è il filo indissolubile che unisce le generazioni. Con questa giornata di commemorazione, – ha dichiarato il sindaco Salvo Russo – rendiamo onore a chi ha sacrificato la propria vita per la patria, ma nel contempo riflettiamo anche sul valore inestimabile della pace. Queste celebrazioni rappresentano un ponte tra passato, presente e futuro, ribadendo che l’unità di una nazione è tessuta dal contributo di ogni singolo cittadino”.
La giornata di ricordo avrà inizio alle 9:00 con una cerimonia di deposizione di corone di alloro presso il monumento ai caduti della frazione di Fleri. Proseguirà alle 10:00 con un analogo tributo dinanzi al monumento di Pisano, simboli entrambi del valoroso impegno dei cittadini nella storia bellica del nostro Paese.
Alle 11:00 la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa Santa Maria della Provvidenza di Zafferana Etnea, un momento di spiritualità e riflessione condivisa.
Successivamente, un corteo attraverserà le strade cittadine fino a via dei Giardini, dove si svolgerà la tradizionale deposizione di una corona di alloro in onore dei caduti.
Sarà un momento di grande solennità, reso ancora più toccante dalla presenza della Fanfara dei Bersaglieri ‘Santo Scuderi’, sezione di Zafferana, che con le sue note storiche e le sue arie solenni contribuirà a rendere la cerimonia ancora più significativa.
Il Comune si associa alle iniziative nazionali che vedono, in tutta Italia, istituzioni e associazioni civili e militari congiuntamente impegnate nel ricordo di questa giornata, sottolineando l’importanza di preservare la memoria storica e di promuovere i principi di pace e solidarietà che sono alla base dell’identità nazionale.
