Zona gialla e zona arancione da lunedì 3 gennaio: le regioni già confermate e quelle a rischio
Non è ancora ufficiale ma tutti i dati portano a credere che da lunedì 3 gennaio saranno in zona gialla anche Lazio, Sicilia e Liguria (che si uniscono a Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche e alle Province autonome di Trento e di Bolzano), mentre il Veneto, già in gialla, rischia la zona arancione. Per la Lombardia, invece, la zona gialla è assicurata.
Il passaggio dalla zona bianca alla gialla scatta al raggiungimento di tre parametri:
- incidenza settimanale dei nuovi contagi Covid-19 ogni 100mila abitanti uguale o superiore a 50 casi
- tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri nei reparti ordinari al 15%
- tasso di occupazione dei posti letto nelle terapie intensive al 10%
La zona arancione scatta invece quando:
- l’incidenza sfora i 150 casi per 100mila abitanti
- la percentuale di posti letto nelle terapie intensive va oltre il 20%
- il tasso di ricoveri in area medica supera il 30%
Parametri che, stando al monitoraggio, sono stati, purtroppo, raggiunti.
Per la Lombardia è invece ufficiale, come ha riferito il Presidente di Regione Attilio Fontana.
La zona gialla è uno scenario probabile anche per il Lazio – riferisce ad adnkronos l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato – Che con il nuovo anno cambierà il colore nella nostra regione, è un dato credibile. Bisogna correre veloce sulla terza dose, 5 Hub lavoreranno in notturna fino alla mezzanotte. L’obiettivo è arrivare a due milioni di terze dosi entro la fine dell’anno
La mappa interattiva dei contagi Covid-19 è disponibile a questo link.
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Fonte: adnkronos / Lombardia Notizie Online
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