Zverev troppo forte, Sinner si ferma negli ottavi
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Dovrà attendere almeno un altro anno Jannik Sinner per giocare per la prima volta i quarti di finale degli Us Open, un traguardo raggiunto invece già dodici mesi fa al Roland Garros. Troppo forte Alexander Zverev per l’azzurro in questo momento. Negli ottavi di finale dell’ultimo Slam stagionale, sull’Artur Ashe Stadium, il tedesco ha controllato il match dall’inizio alla fine, finendo per chiudere 6-4 6-4 7-6(7) in due ore e 25 minuti di gioco. Qualche rimpianto per Sinner, che aveva battuto Zverev lo scorso anno sulla terra battuta di Parigi, perdendoci invece sul veloce indoor di Colonia, ma comunque dando la sensazione di poter giocare alla pari con il tedesco. A New York invece è andata diversamente. Molto solido Zverev fin dall’inizio, in fiducia dopo il trionfo ai Giochi Olimpici e la vittoria a Cincinnati, e (quasi) ingiocabile al servizio. Dopo aver giocato male due palle break nel quarto game, nel primo set Sinner ha perso il servizio nel gioco successivo e non è più riuscito a rientrare, pagando la grande differenza in battuta: sei ace a zero per il tedesco e appena il 36& dei punti vinti con la seconda dall’altoatesino.
Nel secondo set il punteggio ha rispettato i servizi fino al 4-4, quando Sinner, dopo aver salvato quattro palle break, ha regalato il game all’avversario con un incredibile errore a rete. Eppure nel gioco successivo l’azzurro ha avuto due opportunità per il contro-break, ma due gratuiti col diritto e un altro orrore a rete hanno permesso al tedesco di portarsi avanti due set a zero e soprattutto di mantenere la fiducia e la tranquillità mostrata sin dall’inizio del match. Nel terzo parziale Sinner ha scontato ancora una partenza a rilento, cedendo il servizio nel terzo game. Quando però la partita sembrava finita, l’azzurro ha alzato il livello e nell’ottavo game, con due risposte vincenti e un doppio fallo dell’avversario ha ottenuto il contro-break. Sinner è stato bravo a procurarsi due set point sul 6-5, ma non è riuscito a sfruttarli. Stesso copione nel tie-break, con Sinner avanti 4-1 e poi 6-4 con una grande risposta di rovescio, ma nel momento importante l’altoatesino ha fallito un diritto a campo aperto. Zverev ha poi annullato con un ace il quinto set point dell’azzurro e infine chiuso 9-7 il tie-break con l’ennesimo regalo di Sinner.
“Dormo ancora con l’oro vinto ai Giochi Olimpici di Tokyo, certo. Non ho una fidanzata, la medaglia sopperisce. E poi così non dimentico cosa ho fatto – ha rivelato con un sorriso e una battuta Zverev dopo la vittoria – E’ stato un match di alto livello con tanti colpi di qualità. Non è stato facile vincere: sono felice, ora vediamo come andrà il torneo. Nei game finali del secondo set, molto lottati, sono venuti fuori i progressi che ho fatto negli ultimi mesi e la fiducia acquisita. Sinner ha giocato bene soprattutto nel terzo set”. Per l’Italia resta dunque un solo tennista in gara, il romano Matteo Berrettini, numero 8 del ranking Atp e 6° favorito del torneo, che tornerà in campo nella tarda serata italiana contro il qualificato tedesco Oscar Otte, numero 144 del ranking. Nel singolare femminile la giornata a New York si è aperta con la vittoria di Belinda Bencic su Iga Swiatek. La svizzera, testa di serie numero 11, ha battuto 7-6(12) 6-3 la polacca, settima favorita del torneo, e ora attende la vincente della sfida tra l’americana Shelby Rogers (capace di eliminare al terzo turno la numero uno Ashleigh Barty) e la qualificata britannica Emma Raducanu.
(ITALPRESS).